I 5 consigli per una giusta comunicazione con i dipendenti durante la crisi

Ogni leader sa che la comunicazione durante una crisi è fondamentale. Quando i leader comunicano con urgenza, trasparenza ed empatia, aiutano le persone ad adattarsi a condizioni di crisi in continuo cambiamento. Un tono di urgenza incoraggia le persone a prendere decisioni rapide per mitigare i danni.

Tuttavia, al di là di queste raccomandazioni di base, c’è una scarsa ricerca empirica su cosa comunicare ai dipendenti in un momento di crisi. Di conseguenza, la maggior parte dei dirigenti probabilmente non è in grado di rispondere alla seguente domanda: ora che sono passati diversi mesi dall’inizio della crisi, come vivono i vostri dipendenti la risposta della vostra organizzazione alla pandemia?

1. Comunicare frequentemente

La maggior parte dei leader ha bisogno di comunicare con il personale molto più spesso di quanto non ritenga necessario. Una comunicazione frequente riduce la paura e l’incertezza e assicura che i dipendenti abbiano sentito il messaggio. Anche se i leader possono avvertire la fatica di ripetere i messaggi fondamentali, devono rendersi conto che i membri del team hanno bisogno di ascoltarli più volte. Persone diverse possono avere bisogno di ascoltare i messaggi in modi diversi e attraverso canali diversi.

In un momento in cui così tante persone stanno sperimentando cattive notizie e conseguenze negative di cui in gran parte non sono responsabili, i leader devono ricordarsi di trovare gli aspetti positivi e di metterli in evidenza. Analogamente, possono cercare di compensare le cattive notizie ricordando ai collaboratori i momenti migliori in cui hanno affrontato le sfide del passato e l’organizzazione ha avuto la meglio. Il modo in cui i leader dell’organizzazione comunicano può esaltare o abbattere l’impegno dei dipendenti nei confronti delle loro organizzazioni.

2. Creare canali sicuri per i feedback

I dipendenti devono essere in grado di esprimere le loro preoccupazioni ai dirigenti senza timore di essere puniti. I leader dell’organizzazione devono far sapere quali sono i canali disponibili per dare un feedback e devono sottolineare quanto ci tengono ad ascoltare i dipendenti a tutti i livelli.

Disporre di una varietà di opzioni è importante perché i singoli dipendenti possono vedere la sicurezza di un dato canale in modo diverso in base a fattori quali il rapporto con i loro manager, la fiducia che hanno nelle Risorse Umane in quanto supporto, e il loro punto di vista sull’efficacia dei canali formali anonimi. Avere la possibilità di scegliere come dare un feedback aiuta quindi a garantire che le persone lo facciano, il che, a sua volta, aumenta la loro soddisfazione per quanto fa la loro azienda.

Infine, i leader devono comunicare periodicamente ciò che emerge da questi feedback. Condividere una sintesi ragionata delle domande, delle preoccupazioni e delle azioni di follow-up aumenterà la fiducia nella leadership in questo momento critico – fiducia che probabilmente continuerà anche dopo che la crisi si sarà placata.

3. Aiutare i dipendenti a lavorare bene da casa

I dipendenti che sentono di avere ciò di cui hanno bisogno per rimanere produttivi e avere successo mentre lavorano a distanza hanno maggiori probabilità di essere soddisfatti della risposta complessiva della loro organizzazione alla pandemia.

Se l’organizzazione vuole mantenere alta la produttività, può valere la pena di investire in attrezzature per il lavoro da casa. Per molti, avere attrezzature comuni in ufficio (ad esempio, cuffie, monitor addizionali, sedie e scrivanie comode) può fare una grande differenza nel determinarne la produttività.

Allo stesso modo, molti dipendenti potrebbero aver bisogno di aiuto per adeguarsi alle esigenze del lavoro a distanza in relazione a specifiche situazioni familiari e di assistenza ai figli. E dato che usare in modo sistematico strumenti come Zoom genera problemi di stanchezza, i manager possono decidere di utilizzare in alternativa il telefono al posto delle video riunioni quando devono interagire con persone singole o con piccoli gruppi di persone che si conoscono già.

4. Affrontare le preoccupazioni relative al lavoro

È comprensibile che le persone siano preoccupate per il loro lavoro. Tenendo presente questo, i dirigenti dovrebbero ricordarsi di rassicurare i membri del team sul fatto che il loro posto di lavoro è sicuro, se effettivamente lo è. Quando non lo fosse, i dipendenti apprezzeranno di sapere tutto il possibile il prima possibile, in modo da poter pianificare di conseguenza.

5. Predisporre un piano per il futuro

Questa è un’esigenza creata dalle preoccupazioni dei dipendenti per il proprio lavoro. Data la straordinaria crisi che stiamo attraversando, non c’è da stupirsi che molte persone siano preoccupate per il futuro della propria organizzazione e guardino ai leader per avere degli spunti. Pertanto, quando si comunica, occorre sottolineare ciò che sta andando bene per l’organizzazione. Inoltre, condividete il più possibile la vostra strategia e la pianificazione del futuro. E assicuratevi di dare pubblico riconoscimento ai dipendenti che hanno fatto un lavoro extra per ottenere buoni risultati di business o nell’aiutare i colleghi; potrà avere un effetto a catena positivo.

Considerata la rapidità e la drasticità con cui la pandemia ha cambiato la vita individuale e lavorativa delle persone e tutte le incertezze che ci attendono, i dipendenti guardano più che mai ai loro leader per avere una guida e un sostegno. In qualità di leader, ciò che dite e come lo trasmettete avrà un ruolo significativo nel determinare il comportamento delle vostre organizzazioni in questi tempi difficili e in quelli che verranno.

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