Per essere più produttivo, devi stabilire gli obiettivi giusti!

Poche cose ti permettono di sentirti bene con te stesso quanto una giornata produttiva che ti permette di capire cosa vuoi ottenere. Una giornata in cui riesci a concentrarti e a finire tutte le attività senza distrarti. Vai a casa con quasi tutta la lista delle cose da fare spuntata e un piano chiaro su come andrà domani.

Capire come e quando riesci a lavorare al meglio ti consente di avere una marcia in più.

Se sei come la maggior parte degli imprenditori, però, questi giorni sono molto meno frequenti di quanto vorresti. Molti iniziano la settimana con le migliori intenzioni per poi non rispettare i propri propositi. E’ così che si finisce ogni giorno sentendosi ancora più sopraffatti dell’ultimo. 

Il risultato? Troppo stress e tensione accumulata, assolutamente non necessaria al proprio business. Quasi tutte queste insidie derivano da una causa in particolare: le persone non sanno come funzionare al meglio.

Sviluppa consapevolezza nel lavoro

Il livello di produttività non è lo stesso per tutti. L’auto conoscenza è la chiave di svolta quando si tratta di essere operativi. Sviluppando consapevolezza di te potrai utilizzarla per creare un progetto e strutturare la tua giornata.

Per coltivare questo tipo di consapevolezza inizia a dare uno sguardo attento ai modelli comportamentali che ti motivano e quelli che ti bloccano. Sei più produttivo nel tardo pomeriggio? O ti viene più facile dare un’occhiata ai dettagli all’inizio della giornata? Sapere il momento ideale per affrontare in modo naturale i diversi tipi di progetti ti consentirà di dare priorità alle attività e pianificare la giornata in modo da spingerti a produrre in modo migliore il tuo lavoro.

Questa tattica è molto più utile del desiderio ingannevole di voler essere quel tipo di persona che, ad esempio,  riesce a pensare in modo creativo di prima mattina. Impara a guardare non solo quando, ma anche come. Hai bisogno di impostare tutte le notifiche su offline? Hai impostato degli orari in cui è necessario fare delle pause? Non esiste un modo di agire adatto a tutti. Sta a te identificare la giusta impostazione, pianificarla e comunicarle agli altri.

Stabilisci gli obiettivi giusti

Il prossimo passo per trasformare la produttività in un’abitudine sostenibile è stabilire obiettivi quotidiani che traggano vantaggio dal modo in cui lavori meglio. Quando pianifichi ciò che devi fare, prendi in considerazione queste tre cose: mira a un bersaglio che puoi colpire, crea una timeline e tieni sotto controllo le tue responsabilità.

1. Punta a un bersaglio che puoi colpire. 

È estremamente controproducente (e dannoso) stabilire aspettative non realistiche e poi fallire nel raggiungerle, giorno dopo giorno. Per anni ti può capitare di fare sempre le stesse cose: aver reso le liste di cose da fare troppo lunghe e ambiziose, piuttosto che affrontare ciò che potevi realizzare, finendo per dedicare tempo prezioso a sottolineare tutte le cose che non sei mai riuscito a fare. Puoi rompere il ciclo solo concentrandoti su ciò che è realistico e mettendo al primo posto la tua efficienza.

2. Crea una timeline.

Anche una lista realizzabile può sembrare scoraggiante quando contiene tanti possibili punti di partenza. Elimina la paralisi decisionale: pianifica in anticipo quando affronterai ogni compito. Usa la tua consapevolezza per identificare in quale momento della giornata sei più efficace. La trama si può interrompere in base alle necessità e comunica il tuo piano alla tua squadra. Ti metterai a lavoro in tarda mattinata? Fallo sapere ai membri del tuo staff e disattiva le notifiche. Renditi disponibile quando sei al meglio: è la soluzione migliore per tutti.

Ad esempio: in Executive Service possiamo metterti a disposizione una persona che risponda al telefono per te quando non vuoi essere disturbato: SCOPRI COME

3. Fai una lista e controlla le tue responsabilità.

Misurati con te stesso tutto il giorno per fare il punto su ciò che funziona e cosa no. Sii onesto. Questo processo di check dovrebbe anche avvenire alla fine di ogni mese e trimestre per misurare i tuoi obiettivi a lungo termine, sia personali che professionali. Devi assicurarti di essere nella giusta direzione.

Anche l’imprenditore più disciplinato può beneficiare di un occasionale controllo dall’esterno. Pensa a colleghi di cui ti fidi e a quanto bene conoscono i tuoi obiettivi e le tue sfide. Possono essere una fonte di confronto ideale quando ne hai bisogno. Per obiettivi più grandi, può essere particolarmente utile trovare una figura esterna alla tua attività: un amico, un allenatore, un fratello, un partner o anche un genitore che può aiutarti a mantenere gli obiettivi che hai fissato. 

Autore: Isa Watson

Facebook
LinkedIn
Twitter
Email